"America!” era l’urlo del primo passeggero del “Virginian” che riusciva ad avvistare le coste di New York al termine dell’infinito viaggio di emigrazione dall’Europa. Così viene dipinto da Giuseppe Tornatore l’inizio dell’avventura di migliaia di persone, in cerca di fortuna, nel film “La leggenda del Pianista sull’oceano”. Migliaia, fra cui anche i membri dell’equipaggio: “Novecento” è il nome del protagonista, pianista autodidatta che passa la propria intera esistenza a bordo del piroscafo. Ed Ennio Morricone ne firma la colonna sonora che gli ha valso un “Golden Globe”.
New York (e dintorni) si svolge poi il resto del viaggio musicale di questo programma, fra brani che espressamente si “svolgono” nella Grande Mela (l'Upper West Side di West Side Story di Leonard Bernstein), ed altri che ne riprendono lo spirito ("Rhapsody in Blue" di George Gershwin viene “tradotta” in cartone animato dalla Disney proprio come colonna sonora della città, e viene qui eseguita per la prima volta).
"Appalachian Spring" di Aaron Copland è una breve gita nell’entroterra della costa Est degli Stati Uniti, con sonorità tipicamente americane. La celeberrima “Simple Gifts” è una melodia religiosa che Copland inserisce e varia nel finale dell’opera.
"Slava! A Political Overture" è stata scritta da Leonard Bernstein per il concerto inaugurale della prima stagione di Mstislav Rostropovich alla guida della National Symphony Orchestra nel 1977. L’orchestra ha sede a Washington DC, sempre sulla costa Est degli USA.