Emanuel Gat Dance
Come rendere la Tosca di Giacomo Puccini una partitura coreografica? Come traslare i suoi temi universali di amore, tradimento e morte in corpi privati della parola? La sfida ha affascinato il coreografo israeliano, residente da molti anni in Francia, Emanuel Gat che ritorna al Festival con la sua compagnia e il suo ultimo lavoro di successo Act II&III or the Unexpected Return of Heaven and Earth. Un’esplorazione coreografica e teatrale della Tosca di Puccini a partire da una registrazione del 1965 del secondo e terzo atto cantati da una triade di ‘divini’ del passato: Maria Callas, Carlo Bergonzi e Tito Gobbi (Prima ed esclusiva nazionale, Teatro Comunale, 21 luglio h. 21). Sempre il 21 luglio in Teatro Studio alle h 20 va in scena un altro lavoro ispirato a un’altra donna memorabile, Giulietta, e al gesto plastico dei cantanti d’opera: Juliet Juliet Juliet di Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi con la MM Contemporary Dance Company, uno sguardo unidirezionale del desiderio e della tensione amorosa vista dagli occhi di Giulietta. Nella stessa giornata anche l’ultima replica del site specific Il Parco di Emanuel Gat nel Parco dei Cappuccini (h. 19.30)